CBD e legalità
La produzione e la vendita del CBD in Europa è legale a patto che le genetiche scelte facciano parte del registro europeo di sementi certificati. I produttori di cannabis light hanno l’obbligo di comprare i propri semi da venditori certificati e di mantenere le buste dopo l’acquisto per poterne dimostrare l’autenticità in fase di controlli.
Anche l’Italia è iscritta a questo registro e, i produttori italiani, rispondono alle stesse regole di quelli europei: i coltivatori possono acquistare i semi da quelli iscritti al registro, coltivare la propria piantagione di marijuana light e rivenderla nelle diverse forme assicurandosi che, la concentrazione di THC, rimanga dentro i limiti permessi dalla legge ovvero lo 0.6%.
Ricordatevi di rivolgervi sempre a produttori che seguano queste scrupolose linee guida non solo per la produzione, ma anche per il confezionamento dei propri prodotti.